PoesiaNel vento delle oredi Annamaria VezioL’incessante cader delle ore in rumore di onde invasate copre e riscopre il mio libro all’ira del vento lasciato Vorticoso il girar delle pagine e fogli sbattuti alla rena Strappati i ricordi e gl’istanti in frantumati spazi di mente.13 agosto 2014
Quante volte il nostro spirito si danna per quanto non abbiamo potuto affrontare e risolvere, non sempre ci è dato di comprendere e non sempre tutto dipende da noi, lasciamo andare quel che pesa sull’anima. “Non è colpa tua, impara a perdonare quanto non hai potuto affrontare.” ©2023AnnamariaVezioUmaniPerCasodi Annamaria Vezio
Rumori e silenzidi Annamaria VezioQuanto rumore facciamo con le parole: per ottenebrare la mente per stordire il cuore per(…)…Leggi la poesia
Ombre sul Cermis (Stralcio)di Annamaria VezioIncipit: Scivola lenta la nebbia formando speculanti ombre materiche, non riesco a scindere le immagini che(…)…Leggi il racconto