L’incessante cader delle ore
in rumore di onde invasate
copre e riscopre il mio libro
all’ira del vento lasciato
Vorticoso il girar delle pagine
e fogli sbattuti alla rena
Strappati i ricordi e gl’istanti
in frantumati spazi di mente.
13 agosto 2014
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Della Madre Ché madre fu, quella falda acquifera che lambisce l’humus e, per le radici, lentamente si arrampica ed espande fra le fibre del tronco per raggiungere i rami e irrorare di vita i germogli e le foglie.
Ché madre fu, la fatica e la gloria a superare ogni forza nemica dell’etere che gonfia ogni bolla pregna del disegno dell’Universo, e portandola in alto, la comprime e la scoppia spargendo ogni essenza di vita.
E fu quindi madre, a