PoesiaNell’onda l’ascolto, stanottedi Annamaria VezioT’ascolto stanotte, il tuo respiro col mio e mentre ruggisci inondando la rena, t’ascolto Si confonde la nota, che il petto mio innalza e si poi sprofonda nei polmoni l’eco , coll’alzarsi e abbassarsi dell’onda tua nera, pesante Ti ho sentito stanotte mare mio respirare in armonia il mio respiro e mi narravi di vite che or' io, per tua voce conosco T’ascolto, stanotte. 7 ottobre 2013
Cosa fa più paura, guardare il riflesso di sé o di quel che vediamo? Io penso: Il riflesso di sé. Quel che vediamo possiamo plasmarlo a nostro piacimento, il nostro sé no. Esso è la verità, e ci tormenta o carezza, che ci piaccia o meno.di Annamaria Vezio
La notte viene ed è libertàdi Annamaria VezioCalano sipari sulle scene della Vita l'ombra della notte trova tutti nudi Non importa quali(…)…Leggi la poesia
Lettera di una mamma in prestitodi Annamaria VezioIncipit: Ti ho protetto come ho saputo fare, era l'unico modo di amarti che conoscevo, se altro non ho(…)…Leggi il racconto