Ho udito il pianto della notte,
un pianto fluido di pioggia e vento,
mi sono rifuggiato nelle tue braccia.
Ho percepito il tuo passato,
il tuo vissuto,
il sentiero su cui cammini,
i tuoi passi.
Hai rubato poi, in questo modo
il mio sonno.
Come io ho rubato in questo modo,
il tuo amore.
Ora sei il mio passato,
il mio vissuto,
il sentiero su cui cammino.
Ora sono il tuo passo.
Ti ho restituito il mio amore.
Restituiscimi adesso il mio sonno.
17 agosto 2022
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Ascoltare il prossimo, è quel dono
che improvvisamente
ti rende in grado di comprendere
anche te stesso.
Non è uno specchio che riflette.
Ma la consapevolezza di ritrovarsi
nell’altro e di scoprirne tutte le assonanze,
quelle che ad esso ci rendono simili.