Non avertene a male

Ma quel mio ultimo bacio
incautamente posato 
sul tuo collo contratto, 
scivolò dentro ripide notti 
le cui stelle mutarono 
in stille di ghiaccio

Ed ora mio amato 
non avertene a male
se avvicinarmi non puoi 
senza bere il dolore

Son risorta, mi vedi?

Fiera e sanguigna
per infliggerti cinici squarci
da ricucir coi miei veti d'amore.