Ognuno dovrebbe, credo...

Ognuno dovrebbe, credo, dovrebbe
ecco, trovare un motivo per qualche sorriso.   Uno, due, tre. Al giorno, nel giorno.
Guarda… il bambino della vicina (carino!)
E il geranio rosa corallo?
Quest’anno ce l’ha fatta con le larve. Ha vinto.
È fiorito. E come è fiorito!   Poi, senti, il profumo della torta di mele,
che mi dici di quel profumo che viene dal forno.
Nel primo pomeriggio d’autunno.   A guardar bene, a sentir bene si potrebbe,
si potrebbe (a volerlo) trovare uno straccio di motivo.
(lo desidero molto, hai detto. Vediamoci)   No, certo no, non dico per quei sorrisi larghi, stampati,
quelli che durano più di qualche attimo
(durano più di qualche motivazione)
No. Non quei sorrisi, dico.   Altri.   Quelli che sbocciano sulle labbra, negli occhi, (se mi vedessi!)
quelli che s’aprono improvvisi come una radura.
E sopra margherite bianche, effimere,   a sera già col cuore chiuso in sé. Meditando…