Oltre la tristezza
Nel silenzio del tempo passato non si vive di versi nei cieli più belli, ma in quelli tristi sì, dove la foschia abbaglia la vista e senti che ci sei solo tu. Nessun altro appare di fronte, al calore che scalda lacrime di sabbia, appesantite da un dolore che spegne la fiamma, la forza amata moltissimo. Senza lei, nulla di meraviglioso potrebbe accadere. Nessuna speranza, nessun sentimento potrebbe fiorire. Soli, si resterebbe, a cercare il cielo, quello stupendo che ora si cela, oltre la tristezza.
NB: Ogni cuore conosce il silenzio dell’assenza e la luce di un cielo da ritrovare. In questi versi si intrecciano dolore e speranza, immagini che appartengono a tutti: la ricerca di ciò che manca e il desiderio di bellezza che non smette di chiamarci.