Ore delle mie notti che siete rifugio dei miei pensieri molo d'approdo dei tormenti che intridono il vuoto dei giorni c'accolgon d'abbracci i pianti raccoltiA voi immolo il mio tempola solitudine e le sue passioni sballottate nell'animada bufere d'interioritáche smuovuon le lacrimee dominano su riflessioni e bivacchinei fuochi rosseggianti di cruda luce e d'ombre d'incerti domani
1 novembre 2018
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Ognuno vive anche dopo la morte fino a che c'è qualcuno che lo ricorda e parla di lui.Dopo piomba nel nulla da cui è venuto