Ove è diretto ogni mortale

Sei ancora con me, giacché il tuo ricordo è così rovente,
e nonostante la tua mancanza sia così agghiacciante.
Nella mia mente sei una statuaria figura immanente,
sebbene nella realtà tu sia irraggiungibile, troppo distante.
Prima eri una fonte di gioia quotidiana,
Ora sei un traguardo di speranza lontana.
Ma di ciò che mi rimane di te farò quel che è più naturale:
imparerò a saziarmi del tuo ricordo atemporale,
che nella mia vita resterà un evento collaterale,
aspettandoti pazientemente, lì ove è diretto ogni mortale.

Dott. Eugenio Flajani Galli
© RIPRODUZIONE RISERVATA