palchi

Mondi lontani
Quasi a toccarsi
A volte vicini
A volte sfiorarsi

Un volo stupendo
Con la fantasia
Sta arrivando
Sul palco poesia

Scorre il sipario
Gli occhi di tutti
Nell’immaginario
E allora ti butti

Si snoda veloce
Duec atti e risate
L’attore, la voce
Paure andate

Battito di mani
Il groppo va via
Bambini e anziani
Come fosse magia

E quando in finale
Si chiude il sipario
In sala silenzio
L’attore a pensare
è già domani
per ricominciare