Ho scritto mille lettere
mille fiabe
e pensieri belli
A volte i fogli
son divenuti fiori
a volte
sudari spenti
Ah, quante cose tristi
e forti
ho spalmato sulla carta
ed essa m’abbracciava
e come madre consolava
l’anima mia aperta
Fogli bianchi inanimati
prima della penna
addormentati
Poi
dalle parole carezzati
d’un tratto guizzano
incuriositi
e l’emozioni mie
bevono
Diventano fiume straripante
di vita e di colori
e i pensieri miei navigano
liberi e felici
di cotanta comprensione.
5 dicembre 2013
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