Dio, nella pace, altrove,
Io in poltrona, sbuffo, esito,
e poi mi chiedo,
passerà?
La notte è come chiusa su sè stessa
nella luce fissa e falsa dei lampioni,
e non ascolta le mie imprecazioni,
passerà?
Aspetto, aspetto, il cuore dischiuso,
sono Io a sentirmi rinchiuso,
e Ti chiamo di nuovo,
e niente.
Passerà.
La notte è come chiusa su sè stessa
nella luce fissa e falsa dei lampioni,
e non ascolta le mie imprecazioni,
passerà?
Aspetto, aspetto, il cuore dischiuso,
sono Io a sentirmi rinchiuso,
e Ti chiamo di nuovo,
e niente.
Passerà.
1 dicembre 2005
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