Penso
e m'immergo in gorghi di sentimenti
che s'abbracciano a variopinte nostalgie.
E m'assalgono brividi di terrore
al pensare che la vita
continuerà il suo scorrere
mentre io soffrirò muto,
soffocato dallo stupore
per la mia anima invecchiata,
assorta nel silenzio,
distesa nella quiete del Cielo.
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Cesare Moceo quasi 70N di Cefalù poet‐ambassador t.d.r