Piango solo la tua assenza

Non me ne frega un cazzo
di un pubblico pagliaccio,
dell'oca che starnazza
giusto a mezzo dì.

Io rido
tra le mie puttane tristi,
e stramazzo nel fango
come un passero esausto.

Il germoglio è lontano
e continuo a fregarmene;
di ricordi non si vive
e oggi non ci sei più.

Piango solo la tua assenza,
tutto il resto è tanto fumo
che fa piangere gli occhi
e il cuore appresso a loro.

Vengo a giocare un po' lassù con te,
a dirti due stronzate
e ti porto i tuoi bigné.