Quel filo speciale

Ricevo ogni giorno il destino di amarti
quantunque conosca l’uomo che sono,
perché l’attimo del male già è sovrastato
da un Tempo che riscatta il dolore.

Non posso fermarmi a pensare o a sognare
l’immagine ideale che bramo di me:
continuo l’ago della vita cuce la mia esistenza,
intrecciata fermamente ai fili del mondo.

Tra questi da anni v’è uno
che dagli altri ben si distingue;
prima era lontano, ora è il più vicino,
accanto non passa ma a me stretto si lega;
né avanti correndo né indietro restando,
segue il mio passo lento o spedito:
sei tu, dolce presenza e amore da sempre sperato.