Quella sera di luglio

Credevo di essere forte e felice
senza portare il peso di alcuna cicatrice
mi nascondevo dietro falsi sorrisi
celando una vera e propria crisi   Poi sei arrivato tu una bella sera di luglio
il corpo e la mia mente entrarono in subbuglio
mai dimenticherò i tuoi occhi verde sottobosco
che ormai anche nel buio riconosco   il chiarore della luna quella sera
riscaldò il mio cuore in tempesta
tu come un fulmine
portasti via la mia anima funesta   mi accorsi di quanto grigia fosse la mia vita
non credevo l’avrei mai ricostruita
ma tu eri lì e una mano mi tendesti
solo un sorriso in cambio pretendesti   passano gli anni, volano le stagioni
e le mie cicatrici finalmente trovano le guarigioni   io ti amo e nulla può cambiare
tu per sempre mi potrai baciare
come nelle fiabe o nei romanzi
spero tanto che il nostro amor senza fine avanzi   ora amore guardami negli occhi e non mi abbandonare
altrimenti gli dei ti potrebbero condannare
mai separare ciò che Dio ha unito
così per sempre rimarrai impunito   adesso amami come solo tu sai fare
e come quella sera di luglio
noi potremo per l’eternità trionfare.