Questo è stato

Versi impazienti 
suonavano alla mia porta, 
la mattina ascoltavo 
canzoni trasparenti, 
per la prima volta uno specchio 
rifletteva i miei giorni senza ceneri, 
il sole rideva nel fiume 
primavere dormienti, 
i minuti morivano 
abbracciando memorie, 
tram colorati 
rimavano curve metalliche, 
le mie mani respiravano 
un ieri con te, 
feci colazione con le tue orme 
disegnando una notte, 
nella stanza accanto 
dormivi con i miei baci, 
nonostante risuonavano le parole 
che bevvi dalle tue labbra, 
potevo sentire il tuo tatto 
chiudendo i miei occhi, 
la seta delle tue dita 
sui miei sogni, 
il tuo sguardo rifugio 
riempie di lune, 
donna di strada, 
ti amai con sete 
di eternità 
e anche se non sei più 
con me 
così è stato.