Perché non sparisci per un po',
tu, come quel fumo lì.
Perché non cadi giù,
come quella lacrima sincera,
sul tuo volto morto.
E poi ti rullerei
e ti brucerei
e ti fumerei
e ti getterei
E prenderei il tuo core nero
intrappolato nel petrolio
E persino del tuo amore
ti priverei
E aprirei i tuoi polmoni grigi
del catrame prigionieri
E anche l'ebbrezza di libertà
ti toglierei
Forse già l'ho fatto
Ma intanto tu
Scappa.
30 maggio 2010
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La vita è come una sigaretta: se la fumi si consuma, se non la fumi si consuma lo stesso... Questa ti uccide, lentamente, ma non ti lascia che illudere, quando la fumi sei felice, eccitato, sorridente e merdate simili. Ma non resta che il ricordo intrappolato nei polmoni. Poi la getti via, come un'occasione, come un attimo perso. Io voglio rollarmi la vita, voglio decidere di godermela tutta e voglio scegliere cartine, tabacco, filtri... Voglio che si consumi solo quando la fumo, la voglio naturale e decisa, come un buon drum.