Scende il silenzio

Scivola tra le pareti di questa nuda stanza dove, forse, non riuscirò più a viverti se non nel ricordo che ancora brucia dentro me.
Ti vedo ancora  nel pulviscolo di quel raggio di luce che entra tra le fessure delle persiane chiuse.
Muovo le dita per disegnare contorni, per non dimenticare.