Scivoli via

Ed è così che scivoli via.

Un giorno apro la finestra e non ci sei più. Non ci sei più tu tra i miei pensieri, non ci sei come ieri. Polvere di luna oltre le tende, stai sfumando davvero nel sogno che dovevi essere dall'inizio, impalpabile alito di stelle che profuma di oceano e suona d'angelo. Schiuma di un mare che bagna le mie rive e scappa via, la sabbia si sta asciugando, la marea ora è bassa, troppo per toccarmi ancora...

c'è ancora qualche goccia salata intrappolata tra i granelli ma vedrai, presto ti restituirò anche quella, tornerà da te senza niente di me, io che un giorno sarò la luna e controllerò le maree... Io che ho scoperto la sera con le sue luci e i mille sorrisi, io che ho accanto persone che scintillano anche al buio, felpe calde la notte, cappelli di paglia che volano al vento, mani tese per salire, click che mi inseguono e dicono che sì... tutto questo è vero... e del sogno lontano ha ben poco...