Sessantasette

Non potevo venire via sanna dalle tue braccia: lo sapevo,
eppure mi sono presentata all'appello.
Sono stata puntuale  quel giorno,
breve imbuto fra la colata del lunedì
e la pancia della festa. Un istmo di poche ore.
Una provincia. Una cerniera.
Ho fatto le esequie al mio passato, io la
prima della fila: nel feretro promesse,
un soldato, otto carezze. 
Ho strappato dai capelli il lutto,
dalla pelle il cordoglio.
Sarò nuova e senza pianto
mentre il tuo nome mi veste di bianco.