Si annuvola senza indugio il cielo

Si annuvola senza indugio il cielo
di malinconia mi riempie l'intorno
e la serenità mio malgrado congelo
delineo del dolore il suo contorno.

E di pioggia l'odore si aggiunge
ricresce dell'umido fresco l'attesa
di già la goccia sulla mano punge
e godo la scena con mente protesa.

Scrosci e folate diffondono nell'aria
di un solo colpo s'imbruna la vallata
a me solo par, pur tuttavia, bonaria.

Già ti nascondi oh timido raggio di sole
e lassù da dietro la nuvola fai capolino
orbene, metter posso sulla carta le parole.