Faccio agli altri ciò che
vorrei qualcuno facesse a me.
Io ‐ uomo al condizionale ‐
ho un se per ogni speranza
che il vorrei diventi io ho.
Continuo allora, continuo a
lanciare il mio esseoesse
nel vuoto, sicuro, convinto
che nulla di questo si debba
interrompere o amputare.
Come fossi un pazzo che
dentro una casa in crollo
‐ incurante attorno ‐ ripone,
piegandoli, i vestiti nell’armadio.
22 maggio 2007
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Esser sulla lista degli intellighenti; con gli ignoranti andar per osterie.