Ricordo quel giorno
in cui le gambe non mi reggevano.
E nonostante le mie fragili ossa
e nonostante la pietà del mio corpo,
dovevo obbedire.
Il mio stomaco implora.
E tu mi vedi sparire.
26 aprile 2010
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Chi scrive d'amore e tristezza... ci lasciano vivere. Come ossigeno e fumo. Lo getti via ma è la tua seconda aria.