La tua voce
perpendicolare
sulla brace
Quanta luce calda
senza cognizione di raggiungersi
tra zigomi e oro
e gravitazioni
Le mie sillabe tonde
sul verde del sofà
senza mai atterrare,
e domani le parole saranno
moltitudine scomparsa
descrivendo forme di bastoncelli
Domani è porta girevole
sulle orme
Oltre il vetro
l'inconsistente volo
di una piuma
13 aprile 2015
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