Un fiore naturalmente

I

Tu hai invece tradito la mia scelta

Ho anche finto d’arrendermi
Pur d’inseguire il tuo ritorno

E se non torni
Non t’ho mai vista per davvero

Ero io che tradivo me stesso

 

II

Sapevi che passavo

A quell’ora incerta in cui tutti dormivano
Ero io di ritorno

Avevi sempre il sorriso che mi mancava
Il sorriso di una ragazza imprudente

E perciò buono

dove la trovo io una spina tanto buona e dolce?

 

III

Ho anche atteso le tue parole
Fino a scuotere le mie mura

Franando e ritornando
Per essere più credibile e meno incerto

Ho anche scelto di non dire

E quest’ora ha il suo piacere
Se riesco a cavarti due parole

dirlo

preferirei dirlo con le tue parole

 

IV

Vorrei credere a quello che ora senti
Saper credere a quello che non dici

E’ forse questo il mio avvenire

Il silenzio dell’affetto che conta

Saperti lì senza pretese
Senza neanche una vita

  V

Ho il catarro della voce rauca nei polmoni So riconoscere la mia via

Senza di te non sorrido
io penso che tu non sorrida mai