Giorni a camminare ritto sui capelli capovolto nell'Essere a testa in giú per avvicinare i pensieri alla terra E non stupitevi dell'ironia della mia incoscienza compiacente al destino in fondo cosa sono io se non un inutile battito d'ali a donare inquietudini da una tastiera . Cesare Moceo poeta destrierodoc @ Tutti i diritti riservati
25 ottobre 2018
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Un solo pasto al giorno a base di solitudine incancrenita consumeremo nel nostro prossimo vivere dove ognuno reciterà il suo credo a memoria fermandosi al di qua di quella sottile linea rossa che segna l'inizio della vita