Ostinatamente a modo mio...un po' di me

Mendicante dei miei sensi,ho vissuto un'adolescenza di malesseri perché tra i suoi amici e i suoi conoscenti, mio padre si vantava d'aver un figlio studioso, l'unico in famiglia ad aver studiato,l'unico a frequentare un liceo e, dopo essermi diplomato, ad indossare il camice bianco dello studente universitario iscritto a medicina. Ma nessuno ha mai capito che questo per me era un peso,un tormento che avvolgeva di pathos la mia anima. Che ci crediate o no, anch'io sono stato e sono un romantico e Vi racconto il fu delle azioni vissute in giovinezza, in questo romanzo travagliato che è stato il mio vivere. È vero, sono stato gelosamente amato, anche se non ho mai compreso i motivi di questa gelosia che ha avuto la complicità della stessa aria che respiravo in una sorta di possesso esclusivo, che mi voleva diverso agli occhi del mondo e mi teneva prigioniero della mia stessa libertà.Ho amato e amo questa mia diversità che mi ha portato fino a frequentare il mondo cattolico. In parrocchia davo ripetizioni a bambini che non si potevano permettere il "doposcuola"; aiutavo, assieme ad altri ragazzi della mia età, a donare ciò che si poteva alle famiglie bisognose. Erano tempi di povertà, tante famiglie erano molto povere, mentre il tempo libero lo passavo studiando e leggendo. E poi il mio scrivere, quello scrivere che mi ha aiutato e mi aiuta a sentirmi una persona ricca interiormente, ricca e veramente libera.Ora ho la vita dipinta in un grande ritratto personale, dove mi si vedono ancora addosso fatti che non avrei mai voluto sapere e parole che non avrei voluto mai sentire, inanità che ho avuto tatuate nella pelle e nella mente, volutamente imposte. Là, arde perenne il fuoco di certe ferite alimentato dal mio desiderio di continuare a lottare e di andare aldilà dell'ira, perchè ho sempre creduto e credo che a rimanere sempre arrabbiati...si perda solo tempo prezioso; e allora, con tutta la mia forza interiore, ho pensato di non farmi sottomettere dalla paura, ho voluto affrontare con ferrea volontà ogni avverso destino e ho voluto combatterlo,nella speranza di scriverne alla fine il più lieto epilogo.