Noi sappiamo
assecondare il vento,
l'acme della sua opera imprescindibile
dalla notte che coagula,
con tutto ciò che vive nei respiri
abbiamo un ritrovo segreto.
Di questa emersa verità
contiamo le ombre,
la materia specifica del buio
dissipa l'immagine del mondo
e ruba le parole
di dio.
Ciò che esiste veramente
è il circolo dei corpi
che riconoscono le curve e gli anfratti
come unica dimora,
affacciati alle vertigini del sonno.
6 maggio 2014
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