Vestito dell'inverno

Gli occhi si chiudono tra questi fogli stanchi,
mani consumano carta straccia,
i pensieri si perdono stanchi…
non hanno più vita.
Tu,
dolce vestito dell’inverno,
mi sfiori
scappi
svanisci.
Ti perdo.
Tra le ciglia del mio libro,
riaffiori…
tra strampalati nomi,
ripenso.
Riascolto quei venti dell’estate,
riassaporo
i passi della vita di cinque giorni fa.
Mi manchi
tra i respiri del mio inverno
Mi stanchi
affili la tua lama
distruggi il mio pensiero.
Ora sento lacerare queste mani,
adesso che l’inchiostro imbratta la mia mente
adesso che tu torni…
Ti sento.
Respiri dolcemente.
Sento le tue mani
percorrere i miei fianchi.
Sento quei tuoi occhi
chiudersi nei miei.   Ti raccolgo
mio pensiero.   Avvolgo queste carni tra le braccia della notte,
anelito respiro
voglio entrarti nel profondo.
Sola
ora lascio il mio tramonto
e aspetto d’incontrarti
corpi nudi…
sottile metamorfosi.