Viaggio solo,
nessun respiro fuorché il mio
tu, silenzio, il mio unico dio.
Viaggio solo,
soli i miei pensieri
nessun volto scruta l'occhio
solo questo scarabocchio.
Osservo solo,
chiusa ora la mia bocca
beato son perchè nessun mi tocca.
Osservo solo
solo interrotto da qualche viandante,
mai interrotta la mia mente
che gioisce tanto dell'esser indifferente.
Vivo solo
ma solo quest'attimo,
mi sento libero anche se per poco
perché la vita come il gioco è bella...
solo quando dura poco!
27 giugno 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Caos vitale
di Fortunato Leccese
Voglia di evadere per capire
Voglia di uscire e poi gridare
Voglia di assaporare il vento sulla(…)