Vite sbiadite

Vite sbiadite
Vite sbiadite vestite di peccato restano fallite
Mentalità oscene rapite dall’odio confondono il bene,
A poco a poco il mondo crolla
E quel poco che resta si perde nella folla,
I sogni finiscono,l’amore è represso
C’è solo un caos di forte sesso,
Vite sbiadite per stupide voglie
Che cadono sterili come le foglie,
Troppe parole e mancate promesse
Le cose non cambiano restano le stesse,
Maschi illusi dai loro cervelli
Si credono uomini perché sono belli,
Donne che offrono il loro corpo
Inseguendo invano un futuro morto,
Gente che rimpiange storie diverse
Siedono ai tavoli con bande perverse,
Vite sbiadite verniciate di rosso
Politici e industriali ti sputano addosso,
Guerre e massacri c’è rivoluzione
Promossa in prima serata dalla televisione,
Bambini spaventati davanti ai loro specchi
Si sentono stanchi diventano vecchi,
Tacciono i sentimenti cala la luce
Chi scherza col fuoco in cenere si riduce,
Cercate risposte domandandovi chi siete
Provate ad accettarvi e dopo saprete,
Ci saranno più empi ed anime sgradite
Ancora macerie e vite sbiadite.

Genny Caiazzo