Voglio il mio dio

Voglio un piccolo Dio
gioioso e gentile
un bambino voglioso
di abbellire la vita
partecipe di ogni speranza

Voglio un Dio innocuo
nel suo amore istintivo
incapace di nasconderlo
che mi prenda la mano
fra le sue dita minute

E che mi chieda ridendo
di accompagnarlo così
senza un progetto, una meta,
senza sogni di gloria
e desiderio di vendetta

Un Dio accattivante
nella sua fragile beltà
senza potere
felice nella vita
e fiducioso nella morte

Ma un Dio così piccolo
io ce l'ho già