Assorto in questo presente
e promosso alla dignità
di fidanzato del mio futuro
inizio e concludo idilli
con questa terra disarmata d'amori
Io
strattonato dalle visioni
di piacevoli celestialità
nel bisogno di farmi del bene
cerco il perdono
nelle voci tranquille del mattino
a celare le urla dei miei turbamenti
emozioni rifinite a mano
e donate con amore
tra le nebbie della volontà
E dovrò soffrire per le idee
di serpenti che strisciano
nei giardini dell'Eden.
5 febbraio 2017
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Un solo pasto al giorno a base di solitudine incancrenita consumeremo nel nostro prossimo vivere dove ognuno reciterà il suo credo a memoria fermandosi al di qua di quella sottile linea rossa che segna l'inizio della vita