Y, Ora e Siempre

Neve di parole notturne
Lungo i condotti del cuore
Luccica il talismano della felicità.

Disperazione trasmuta l'alba
Sigilla il verbo essere assonnato
Tinta de Rojo la magnana

Sogni di neve e frantumi di parole
Assopiscono membra stanche
Rimandano al risveglio il trapassato prossimo

Ucciso il nostro ieri da paure
Flebile respiro di un futuro notturno
Suona i tasti d'un pianoforte scordato

Eluse le ombre della notte
Scivola il giorno tra luci incerte
E insondabile tristezza

Neve di parole notturne
Cadranno in futuribile previsione
Estasiata dal genio, catturerà ogni fiocco
Il cuore mai sazio del tuo inchiostro
Y, ora e siempre.