Dedicato a te

Triste e introverso, il mio principe attraversa queste strade, la notte. Sono le vie dell'indicibile, quelle cui si accede agguantando il proprio io e misurandolo coi sogni in cui si è creduto. I suoi occhi azzurro intenso sfidano il buio dell'inatteso. E si fissano negli angoli abbandonati d'uno specchio rotto, appeso alla parete. Guardano oltre e mi trovano. Sconfinata e ardente. E desiderano di me l'essenza stessa del mio esistere. Mi esplorano, quasi mi annusano e mi contengono, mi strattonano addirittura,  per ridonarmi luce nuova.
Ed è allora che mi lascio scorrere dal tuo sguardo amorevole, mi spoglio dinanzi la tua regale innocenza. E inizio ad amarti. Disperata e tenera. Sussurrandoti con ardore: sono tua.
E rivelandoti il mio nome: Poesia.