Il vino è cosa buona

Un uomo che dalla vita aveva avuto molto, non riusciva ad essere felice. Si rivolse ad un santo eremita a cui erano state attribuite guarigioni spirituali, il quale gli disse: ‐ Per tre giorni il tuo insegnante sarà il vino. Và e torna domani. L’uomo entrò in un’osteria, e dopo il primo bicchiere di vino sentì il freddo svanire, al secondo i pensieri diventare leggeri, al terzo una strana euforia coinvolgerlo in un ballo, al quarto si avventurò con una donna sconosciuta. L’indomani ritornò dal santo eremita, il quale gli chiese: ‐ Cosa ti ha insegnato il vino? L’uomo rispose: ‐ Il vino sa rendere alla vita quello smalto che talvolta perdiamo. Il vino è cosa buona. Il santo eremita lo congedò dicendo: ‐ Và e torna domani. L’uomo incominciò a bere, un bicchiere di vino dietro l’altro con grande avidità, perdendo completamente il controllo delle proprie azioni. L’indomani ritornò dal santo eremita il quale gli fece la stessa domanda: ‐ Cosa ti ha insegnato il vino? L’uomo visibilmente sconvolto disse: ‐ L’eccesso rende anche qualcosa di benevolo come il vino, dannoso. Il vino è cosa buona. Il vecchio lo congedò dicendo: ‐ Va e torna domani. L’uomo stavolta comprò delle bottiglie di vino, ma non sentì il desiderio di bere. L’indomani raggiunse il santo eremita, il quale gli chiese come ogni volta: ‐ Cosa ti ha insegnato il vino?  E l’uomo: ‐ Il vino mi ha insegnato la moderazione, e che ogni cosa va presa con la stessa filosofia, tutti gli eccessi conducono alla distruzione. Il vecchio sorrise, dicendo: ‐ Ora puoi andare, come vedi non sono io a dare le risposte alle domande della vita, ma è la vita stessa a rispondere.