L'incanto

Ma quanta bellezza c'è nella vita? La testa vuota e gli occhi pieni di magia: il sole e l'azzurro ad avvolgere, il verde sotto il passo e accanto; treni e auto non hanno più la potenza dei rumori propri, vagano in suoni ovattati, filtrati dal pensiero muto che galleggia nella mente e recinge ogni disturbo. E fra le volute dei suoni ovattati, l'eco dissolta di voci di bimbi, dell'abbaiare di un cane. Lontano, tutto lontano. Nel qui e ora più forti sono i colori e i profumi: legna che arde, il suo odore vellutato portato dalle ali dei passeri armoniosamente chiassosi. Foglie d'alloro, foglie verdi, foglie secche nel fruscio che palesa il passo e la distanza. Farfalle giocano, fra un germoglio e sputi di rami morti. Suoni sotto i passi, colori nell'iride. Sono nel qui e nell'ora, e mi par di essere nell'ieri e nel domani, nel Sempre. Guardo la me che viaggia nella vita, leggera, eterea, la riconosco, l'accompagno. Bimba incantata.