Palco Inespugnabile

Non hanno talento per l’altezza. Non sanno salire, non sanno costruire, non sanno reggere la luce.
Allora scavano sotto i tuoi piedi: con insinuazioni, invidie, piccole viltà travestite da verità.
Ma il tuo palco non crolla. Non è fatto di applausi: è fatto di coerenza.
Non si regge sui consensi: si regge sulle scelte.
Non temo chi scava. Temo solo di dimenticare chi sono.
Il mio palco è inespugnabile. Nessuno può possederlo. È mio.
E chi non sa salire resta a guardare.