Sei troppo bella

Notte di mezzagosto, Paolo si stava piacevolmente scopando la deliziosa consorte quando si accorse che la porta della camera da letto era stata socchiusa. Non poteva che essere stato Giliberto loro figlio unico residente in quella abitazione. Melania pregò il marito di far finta di nulla, a quindici anni il sesso era visto dai giovani come qualcosa di irraggiungibile per loro, talvolta distorto da film porno veduti al computer. L’indomani avrebbe provveduto lei a mettere in chiaro la situazione. Con suo figlio Melania la prese alla larga: “Caro Giliberto, inutile dirti che sei per me la cosa più importante al mondo, io e tuo padre abbiamo notato che ci hai spiato di notte mentre noi facevamo l’amore, è così che sei nato tu…raccontami se hai avuto delle esperienze con qualche compagna di scuola.” Gilberto all’inizio era reticente ma dopo le insistente della madre…”Ho avuto un’esperienza con Giovanni un mio compagno di scuola, si stava scherzando su chi dei due l’avesse più lungo, chi l’aveva più piccolo doveva toccarlo all’altro, l’abbiamo tirato fuori dai pantaloni, il mio è risultato meno grosso , ho dovuto toccargli il suo che si è allungato e poi ha sparso del latte, a me non era mai accaduto. M’ha anche detto che aveva visto sua madre prenderlo in bocca a suo padre, per questo ho voluto spiare quello che voi due stavate facendo.” Melania non ha prese bene, in fondo era una puritana ed anche religiosa, non sapeva più come comportarsi. Ricorso all’anziano don Vincenzo suo confessore a cui raccontò quanto accaduto a suo figlio Giliberto. “Cara non sono più in grado di comprendere il mondo di oggi, stanno avvenendo delle situazioni che quando ero giovane non si verificavano, segui il tuo cuore.” Don Vincenzo se ne era lavato le mani, era troppo vecchio per comprendere i problemi della società moderna. Melania decise di contattare la madre di Giovanni il compagno di scuola di suo figlio, le telefonò, la signora la invitò a casa sua in via Urbana ale dieci. Melania si mise in ghingheri, voleva fare bella figura, anche la dama era truccata e ben vestita, la invitò ad entrare in casa con un sorriso ed un abbraccio. Melania la mise al corrente delle vicissitudini ei due rampolli , Gigliola, questo il suo nome non pave impressionata anzi: “Cara mio marito ed io siamo degli anticonformisti, abbiamo spigato a Giovanni come comportarsi per non avere sorprese in campo sessuale, evidentemente tuo figlio oltre ad essere di suo gusto era un giovane affidabile, che ne dici di un bacio fra di noi?”Melania era rimasta sorpresa, non si aspettava quella richiesta, all’inizio la cosa non fu piacevole poi prevalse una sensazione mai provata, ci sapeva fare la signora con la lingua. “Non pensare che abbia simili approcci con ogni donna che conosco, mi sei piaciuta subito, se non fosse così tardi…i nostri bambocci stanno per uscire da scuola, ne parlerò con mio marito Mattia, è titolare di una agenzia di viaggi, penso che anche lui…” Mattia messo a corrente del tutto ambaradan fu dello stesso parere della consort Un avvenimento sconvolse l’andamento monotono delle due coppie: Giliberto da un giornaletto inglese lesse che in Inghilterra veniva praticato lo scambio di coppie, il wife swapping con gran piacere degli interessati. Prima ne parlò con Giovanni che a sua volta interessò la madre Gigliola, ultima informata la più dubbiosa Melania che diede il suo assenso solo per accontentare il figlio. Il pomeriggio fatidico tutti e quattro a casa di Paolo, l’unica imbarazzata Melania che si adeguò alla situazione mettendo a nuovo il suo meraviglioso corpo. Passaggio nel bagno, poi le due signore supine sul letto matrimoniale in attesa dei giovani maschietti. Giovanni, il primo si infilò senza tanti complimenti nella vagina di Melania facendo su e giù a ritmo serrato, la madre di Giliberto diede segni di un orgasmi prolungati e ripetuti. Il figlio preso in contropiede rimase basito senza approfittare della disponibile passera di Gigliola il motivo? Sua madre aveva preso a piangere e si era rifugiata nel bagno. Le lacrime di Melania presero al cuore il giovane che l’abbracciò baciandola in bocca, un atto istintivo mai provato prima. Rimasero a lungo in quella posizione poi Giliberto con le labbra asciugò le lacrime materne e: “Sei troppo bella, da ora in poi sarai solo mia, ho letto che in alcuni paesi i parenti stretti possono sposarsi.” Altro episodio: Mattia ritornando a casa mise al corrente i presenti della sua disavventura: alla sua agenzia di viaggi si era presentata una russa che definirla meravigliosa era poco dire. Arrivati a casa Kristina, questo il suo nome si era spogliata mostrando un corpo statuario solo che aveva qualcosa in più, un ‘ciccio’ che pian piano alzava la cresta per poi divenire mostruoso agli occhi di Mattia che ‘illiche et immediate’ la cacciò di casa, ci teneva al suo popò! I nuovi rapporti tra madre e figlio erano venuti a conoscenza dei presenti ovviamente sconvolti, anche gli anticonformisti hanno i loro limiti che portarono alle conseguenze che: Paolo dopo un lungo ragionamento e per evitare scandali decise di lasciare l’abitazione a madre e figlio, aveva conosciuto una vedova ancora piacente che lo accettò in casa. Per Mattia, Gigliola e Giovanni la conoscenza di quegli amici era stato solo un episodio da dimenticare. Giliberto laureatosi in legge si impiegò nello studio di un notaio, Melania seguitò ad insegnare lingue al liceo classico Rosmini, allora tutto bene? Sicuramente si, bastava affacciarsi la sera dopo cena in camera da letto dei due per constatarlo: “Caro almeno una sera prova a lasciare in pace il povero fiorell…”