su "Il collezionista di bambole"

Il collezionista di bambole – Racconti neri, è l’ultimo libro pubblicato in Italia della scrittrice americana Joyce Carol Oates. Il libro uscito per Il Saggiatore è composto da 6 racconti. Il primo racconto che dà il nome alla raccolta narra di Robbie e Amy, due cugini che vedono togliersi una possibile felicità condivisa che si tramuta in malattia, in ossessione per le bambole: prima Baby Emily poi Mariska, Annie, Valerie, Evangeline, Barbie, Trixie, Bharata. È un istinto e un’esigenza inspiegabile: "per tutta la vita non desideri altro che tornare indietro a ciò che è stato. Non desideri altro che tornare dalle persone che hai perso. E per tornare finisci per fare cose terribili, cose che gli altri non potranno mai capire". È un istinto che va assecondato, anche se intorno a te neanche la dottoressa G. sembra capirne la genesi e i macabri sviluppi.
Il secondo racconto si intitola Soldato e vede protagonista Brandon Schrank che viene accusato di razzismo in una rissa con uomini di colore. Lui è stato assediato. È stato colto di sorpresa, non è un bianco razzista. "C’è una guerra razziale. C’è una guerra degli atei contro i Cristiani. Il Paese è in guerra, il nemico è il Governo. Il Presidente è colpevole di tradimento. Brandon Schrank, in questa guerra tu sei un soldato, non devi perdere la speranza. Il secondo processo finirà con una assoluzione – questa è una profezia!". Il caso diventa mediatico. L’opinione pubblica si divide. Le lettere sommergono la posta di Schrank. Dove sta la verità? È uno sporco razzista bianco o Brandon subisce la colpa di aver tenuto testa agli occhi di un nero, essendo per questo razzista?
Il terzo racconto – che è il mio preferito – si intitola Incidente con arma da fuoco e contiene tutto quello che dovrebbe contenere un racconto scritto senza difetti: azione, mistero, adrenalina, introspezione, indagine propria e altrui. I protagonisti sono i signori McClelland e i due inseparabili cugini Hanna e Travis, quali saranno i frutti di questo rigoglioso rapporto? Basta veramente non rimuginare sul passato per cancellarne i segni del tempo?
Il quarto racconto si intitola Equatoriale, è una storia di ribellione ma anche di prigionia tanto familiare quanto ambientale. Siamo nelle isole Galapagos in compagnia di Audrey e Henry Wheeling, cosa accadrà a questa coppia che sembra vivere una seconda luna di miele? Viaggio d’amore o di dannazione?
Il quinto racconto si intitola Grande Madre, la protagonista è Violet un’adolescente problematica e insicura, con un situazione familiare precaria, un’affettività da colmare. Ricerca negli altri una conferma di sé. Trova serenità nella famiglia Clovis, spinta dalla bontà della sua amica Rita Mae. Questa famiglia sembra darle il benvenuto quasi fosse una figlia. Si ipotizza anche l’adozione. Ma cosa si nasconde nelle pieghe della famiglia Clovis, e sotto il ghigno burbero di Harold Clovis?
L’ultimo racconto che chiude la raccolta si intitola Mystery, Inc., siamo nel New Hampshire a Seabrook, protagonisti sono i libri, o meglio l’arte libraia. Antichi volumi, oggetti d’arte preziosi, prime edizioni introvabili, libri rari da collezionismo. Ma cosa nasconde la Mystery, Inc. col suo fascino irresistibile? Cosa nasconde lo strano mecenate Charles Brockden? 
La Oates attraverso questa raccolta di 6 racconti, che vengono definiti neri ci racconta degli aspetti oscuri, delle negazioni, delle nevrosi, delle manie dell'uomo in maniera impeccabile.

Il collezionista di bambole

di Joyce Carol Oates

Libro "Il collezionista di bambole" di Joyce Carol Oates
  • Casa Editrice
    Il Saggiatore
  • Dettagli
    272 pagine
  • ISBN
    8842824682