Chiara potrebbe diventare una voce del nostro dizionario interiore, accanto ad altri personaggi femminili della attuale letteratura italiana. Basterebbe il fulminante aforisma con cui viene presentata ai lettori: “ha un segreto che nemmeno Chiara sa.” Lei – “intrappolata in problematiche a cruciverba” – è insieme disarmata e tagliente, candida e lievemente autolesionista, visionaria e realista, inafferrabile e straripante di vitalità.  
È “una vita che si sforza di parlare col mondo”, senza trovare ascolto, tuttavia la sua disperazione non cede mai al nichilismo, ritrovando in questo un carattere tipico del pensiero femminile del ’900: affronta la crisi, in tutta la sua radicalità, ma sempre cercando una via d’uscita. 
[Filippo La Porta]

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Il castello di carte

Il fratello gli indicò un punto poco lontano.  
-Che c’è?- e Tolon allungò il collo, esitante.  
-Ahhgh!- proruppe esterrefatto.   
Nello stagno, a pelo d’acqua, c’era un uomo. O meglio. Un cadavere. Stava riverso, con il volto ricoperto di alghe. Non aveva scarpe, portava un elegante completo blu di taglio francese e una cravatta rossa con una spilla dorata, che luccicava nel pallido chiarore della sera.  
Protagonisti della storia due gemelli quindicenni un po’ spericolati, Tolon e Ronny Roderick, incappati in una morte misteriosa nell’estate del 1978, a New York. Un giallo per ragazzi divertente, dove indagine e mistero s’intrecciano in una trama coinvolgente.

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Due gemelli per un clown

In principio ci sono i profumi. Forti, intensi, evocativi, riconoscibili. Il sentore dei mandorli e degli agrumi di Sicilia, il salmastro del mare e l’effluvio di zolfo dei vulcani. Soffiati con forza travolgente dal vento di scirocco che irrita gli occhi e invade l’anima, si insinua sotto la pelle e pizzica il cuore. E poi ci sono i colori. Brillanti e opachi o netti e sfumati ma sempre abbaglianti. I colori di cui è intinta la penna di un poeta di rara raffinata intensità. Fotogrammi profumati e colorati, fissati sul foglio intonso della meraviglia della vita. Che arriva improvvisa e toglie il fiato.

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Mimose pudìche e rami d'ulivo

Fin dove sareste disposti a spingervi per vendicare la morte dei vostri cari? Seguendo le tracce lasciate dalla misteriosa creatura che lo ha privato degli affetti, il venticinquenne Alex si sposta da un capo all’altro degli Stati Uniti per anni. Le ricerche si arrestano nei pressi di una lugubre villa ai confini del mondo. La dimora, occupata dalla contessa Reed e dagli ambigui membri della sua servitù, è in fermento per i preparativi di una grande festa, ma un presagio sinistro incombe su ogni cosa. E nell’oscurità della notte Alex riconosce un canto familiare...

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Un canto nell'oscurità

Insieme, senza tacere, dirsi di un amore, o meglio l'amore che risiede in un dove, che ha il costante bisogno di essere riconosciuto e sentirsi allo stesso modo vivo. Un luogo che di certo non sarà una certezza, ma è un contenitore così ampio e così insondabile che mai nessuno potrà trovare chiave alcuna per poter entrare. Poesie che vogliono risiedere, trovare luogo nell'insondabile contenitore tra coloro che sapranno accoglierle.

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Residenza dell'amore

Nel momento più bello della vita, quando sta per iniziare una nuova fase, la giovinezza, la nascita di un amore, l’inizio degli studi universitari, l’incipit di una vita adulta, tutto viene sconvolto, interrotto bruscamente. Una malattia terribile, un silenzioso killer covato a lungo. Ecco che niente è più come prima. L’autore non sa più chi è. Riemerso miracolosamente da una fase della malattia che poteva ucciderlo, subisce una perdita di identità. Impossibile riallacciare i fili di una vita rimasta lì al limitare della giovinezza. Solo il passato, pur con momenti molto drammatici nell’infanzia, sembra luminoso, felice. La famiglia cerca di fare argine a una deriva di sofferenza. Passando piano, piano attraverso fasi dolorose e stranianti, l’autore cerca di dare un senso alla propria esistenza, anche attraverso questo racconto di sé e della terribile scoperta che lo ha portato sul... “binario stigma”.

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Prossima fermata... Binario stigma

Una giovane coppia, eterogenea per origini e contesto socio-culturale, racconta come, attraverso percorsi diversi nella scoperta del sesso e del proprio “io” erotico, sia approdata al variegato universo dei rapporti cuckold.
Una narrazione di fatti reali, con confessioni intimissime, colpi di scena e molti momenti oscuri, nei quali i personaggi si perdono e si ritrovano, a volte rischiando, nell’esplicito più estremo ed eccitante.

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Tre passi nel cuckold: trasgressioni di una famiglia "quasi" normale

Storie "al di qua del guard rail" ispirate da esperienze e suggestioni raccolte fra amici appassionati, sarebbe meglio dire innamorati,  della Scuderia Ferrari. Non racconti puramente di sport ma di emozioni personali. Una raccolta ispirata dalla Rossa e alla Rossa.  
"[...] Francesca Montomoli ha il cuore rosso, questo è chiaro. E leggendo i suoi racconti, poesie a motore, si ha la certezza che le auto hanno davvero un'anima, che hanno un sorriso, che parlano davvero. Un inno alla passione, ma anche a quello che la Ferrari può scatenare nella passione di tutti noi".   
Vincenzo Borgomeo   
(giornalista, responsabile della sezione motori di Repubblica.it).

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La fata nel vento e altri racconti in rosso

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I giorni pari

Vanessa Ratti, guida turistica di Venezia, è la figlia del noto avvocato Giovanni Ratti; famoso per aver protetto numerosi indiziati, grazie al quale è riuscito a percepire cifre così onerose da spenderle in ville e yacht di vario genere. Quando Vanessa scopre che il padre è nuovamente ricoverato all’ospedale, dove troverà inspiegabilmente la morte, comincerà a vivere una serie di vicissitudini e misfatti così forti che neanche più casa sua sarà un posto sicuro.  
Parallela a quella di Vanessa, si articola la storia di Federica, sua sorella illegittima; madre di due bambini nati da un precedente matrimonio. Le loro storie si intrecceranno in un susseguirsi di colpi di scena, alternati dalla presenza di altre figure amiche ed alcune, invece, estremamente nocive.  
Romanzo da sapore attuale, con tutti gli ingredienti giusti per tenervi col fiato sospeso fino all’ultimo capitolo.

Scuderia Aphorism: Libri