Ritorno a Faedo

Col fiato sospeso
In un tempo senza ore
A capire
Se sto nell’oggi, nell’ieri
O nel domani
Nell’animo nostalgia dolce
Al ritorno nel luogo
Che piccina mi vide
Sto qui
A chiedermi dov’è il rosaio
E perchè il fienile
Non ha più finestre tonde
Dove sono i sassi della mia strada
E le mie vecchie scale…
Confusi fra loro
I colori delle stagioni
In un tempo indefinito
Anche la neve
In anticipo d’inverno
Candida, scende fra i due campanili
Ad abbracciarmi ancora
E porgermi un saluto
Nel mare dei miei ricordi.