A volte mi rendo conto che molto di quello che scrivo è frutto di un'immaginazione fertile ed accesa che va al di là delle parole stesse... sogni e fantasie che si rincorrono e si rinnovano inseguendo nuovi mondi e abbandonandone altri.
Soffrire per autopunirsi o procurarsi dolore o quando se ne può fare a meno, è un masochismo inutile e senza senso che senz'altro non serve a niente ed a nessuno.