A volte mi viene voglia di mangiare non so cosa. Mi prendo qualcosina da deglutire al volo ma, nel mangiarla, mi accorgo che non era proprio ciò che desideravo.
Di fronte ai traumi e agli incubi causati da questa interminabile pandemia, non posso che vedere il corpo umano come una fragile e mortale ameba gigante—ricoperta di carne ed ossa—che, purtroppo, non è in grado di dividersi né di moltiplicarsi in varianti che potrebbero annullare l'effetto letale del vaccino velenoso della Morte.