Ci sono tiranni e dittatori che credono con veemenza di essere Dio e di avere quindi il potere di fare quello che vogliono, e se tale assurda pretesa non bastasse, si ostinano a dimostrare al mondo intero che lo sono veramente, attraverso la esposizione dei loro arsenali di guerra e parate militari. Di fronte a queste sciocchezze mi chiedo: Dio di cosa e di chi?
Non siamo né buoni né perfetti né, tantomeno, migliori degli altri. E questo, ovviamente, si deve al fatto che viviamo in un mondo dove la bontà e la perfezione sono un semplice presupposto. Ma se cerchiamo di essere un po' meno cattivi di quello che siamo, questo significa che abbiamo già fatto un passo importante verso la costruzione di un mondo migliore per noi stessi e per le generazioni che verranno.