Con i soldi sperperati dal Vaticano per scegliere e eleggere un nuovo papa, si potrebbe dare da mangiare a tantissime persone che muoiono di fame ogni giorno. A questo punto non ci resta altro che augurarci che il nuovo Papa sia davvero degno di essere chiamato "Francesco", sinonimo di umiltà, semplicità e carità al servizio dei più poveri, deboli e indifesi.
Se per caso qualcuno vi dicesse che sono morto, e non è il 1° aprile, non credeteci, perché di solito do "personalmente" notizie serie come questa, e lo farò non appena esalerò l'ultimo respiro. Chi vivrà vedrà!