Cosa fa più paura, guardare il riflesso di sé o di quel che vediamo? Io penso: Il riflesso di sé. Quel che vediamo possiamo plasmarlo a nostro piacimento, il nostro sé no. Esso è la verità, e ci tormenta o carezza, che ci piaccia o meno.
I nostri figli, i bambini tutti, vivono nella sfera delle emozioni e non in quella temporale e se c'è un briciolo di buio in essi, dobbiamo aguzzare la nostra sensibilità e colmarlo di miriadi di lucine nuove affinché da adulti possano comparare l'ombra alla luce e arrivare alla serenità, e non ci sarà mai la vera serenità, se saranno "ricercatori".