E poi si capisce che non tutti i gay sono "ghei" nella loro intima e vera essenza. Ho capito in qualche modo che, quando sulle piste da discoteca o passerelle da sfilata, alcuni "bei" ragazzi (o visti come tali) fanno finta di esserlo, ma solo fino al momento in cui il loro "teatrino" risulti a loro conveniente e opportuno.
Sì, io sogno, pure ad occhi aperti. E quando sogno rivivo il passato, vivo il presente e mi proietto nel futuro, proprio come se viaggiare nel tempo e nello spazio non fosse solo roba da Jules Verne o da Steven Spielberg.