Finché la nostra mano è strumento del pensiero e delle emozioni, finché l'occhio legge e percepisce il pensiero/ emozione letti, c'è un'anima spalmata sui fogli e un'anima oltre, c'è un giorno nuovo da vivere e una nuova immensità da guardare.
"Abbiamo sempre qualcosa che ci inchioda nel buio, e qualcosa che ci spinge e riporta a cercare e vedere luce, la via per non rimanere nelle strette dell'oscurita è lasciare che quella luce flebile confusa indistinta, si depositi e avvolga. È così che la vita torna in circolo."